Tendenze dell'Industria Automobilistica per il 2023: La Connettività è il Futuro

Immagina di guidare KITT di Knight Rider per fare la spesa, accompagnare i tuoi figli a scuola o andare in palestra. Sembra troppo bello per essere vero? E se ti dicessi che l'industria automobilistica ha qualcosa da ridire...

L'acronimo ACES circola da qualche anno nell'industria automobilistica e viene utilizzato per descrivere la trasformazione digitale e tecnologica che hanno subito i veicoli tradizionali. In questo articolo parleremo delle tendenze del settore automobilistico, dei veicoli autonomi e di come il panorama dell'industria automobilistica stia cambiando in modo significativo.

La prossima tendenza ACES riguarda la connettività, sempre più presente nelle automobili. Viviamo in un mondo sempre più connesso ed era solo questione di tempo prima che le auto che guidiamo riflettessero le capacità dei nostri smartphone. Si stima che entro il 2030 circa il 96% delle auto vendute a livello globale sarà connesso, rispetto all'attuale 50%. Ma come influiranno i progressi tecnologici in questo settore su produttori e fornitori?

Un rapido cambiamento nella connettività dei veicoli
Un'auto connessa è un veicolo in grado di comunicare in modo bidirezionale con altri sistemi esterni, come l'infrastruttura stradale, altri veicoli o un centro dati. Le auto connesse sono un fattore importante per l'avanzamento dell'IoT (Internet of Things) nel settore automobilistico, consentendo funzioni come il cruise control adattivo o la pianificazione automatica del percorso.

Oggi, tutti i servizi connessi all'auto la rendono un dispositivo personalizzabile al 100%: le auto stanno diventando dispositivi dinamici e aggiornabili come gli smartphone, e la tendenza non è destinata a rallentare...

Si apre un mondo di opportunità
La crescente connettività dei veicoli sta aprendo un mondo di opportunità. La chiave di questo sviluppo è la capacità dei veicoli di raccogliere dati, che possono essere utilizzati per:

• Prevedere le esigenze di manutenzione
• Comunicare con altri veicoli
• Prevenire potenziali incidenti

Persino, col tempo, consentire alle auto di operare in modo completamente autonomo.

I veicoli connessi offrono alle case automobilistiche e alle industrie adiacenti l'opportunità di instaurare sinergie reciprocamente vantaggiose e di creare nuovi flussi di entrate. Ciò include non solo i produttori di auto tradizionali, i concessionari e i fornitori, ma anche le compagnie di assicurazione, le aziende tecnologiche, gli sviluppatori di software e altri stakeholder del settore.

I vantaggi per i consumatori comprendono la diagnostica e la manutenzione del veicolo, nonché l'aggiornamento di una serie di servizi e la personalizzazione. I dati del veicolo possono essere utilizzati per migliorare l'esperienza del consumatore, offrendo nuovi servizi e migliorando le prestazioni del veicolo.

Accelerare verso la massima redditività
L'industria automobilistica opera da oltre un secolo con lo stesso modello di business, basato sulla produzione, la vendita e la manutenzione dei veicoli. Gli esperti del settore prevedono che i servizi digitali delle auto connesse, e non le concessionarie, diventeranno il principale motore della redditività post-vendita per i produttori di veicoli, al punto che i singoli marchi di veicoli cesseranno di essere importanti per i consumatori a favore di software e servizi integrati.

La connettività dei veicoli ha aperto le porte a nuovi flussi di reddito e le aziende di tutto il mondo sono ansiose di sfruttarli. Tesla è stata considerata un leader nelle applicazioni connesse con aggiornamenti over-the-air (OTA) del veicolo. Molte altre case automobilistiche stanno promuovendo iniziative simili per quanto riguarda le offerte di prodotti e abbonamenti abilitati al software.

Prospettive per i professionisti del settore automobilistico
Le aziende del settore automobilistico si trovano ad affrontare sfide finanziarie che possono farle premere il freno. Dalla gestione dei concessionari agli incentivi per le flotte, dai prezzi speciali alle richieste di garanzia, dagli sconti alle riduzioni dei costi, cresce l'esigenza di soluzioni che aiutino a incrementare le entrate.

Dal punto di vista del Revenue Management, competere nel mercato automobilistico ha richiesto strategie complesse per il calcolo dei costi dei prodotti, la gestione dei prezzi o i programmi di incentivi. Per la vostra azienda, questo potrebbe comportare processi manuali, fogli di calcolo, soluzioni di terze parti o strumenti non integrati e poco flessibili....

Questi sistemi macchinosi e complessi impediscono un'efficace pianificazione delle offerte e degli incentivi. Inoltre, l'inserimento manuale dei dati e la mancanza di controlli efficaci comportano il rischio di errori, come pagamenti di incentivi non corretti o margini inferiori a quelli previsti, che possono avere un impatto negativo sui profitti.

Abbiamo la soluzione!
Entro il 2025, si prevede che circoleranno più di 400 milioni di veicoli connessi, rispetto ai 237 milioni del 2021. Entro il 2030, il 96% di tutti i veicoli sarà connesso. In altre parole, praticamente tutti i veicoli in circolazione saranno connessi e scambieranno dati con il cloud.

Se lavori nell'industria automobilistica, la domanda che ti starai ponendo è: come trasformare una tecnologia in forte espansione in una fonte di profitto stabile e affidabile? Gli esperti stimano che i programmi di auto connesse genereranno un valore incrementale annuo di 400 miliardi di euro entro il 2030.
Per sfruttare al meglio questi potenziali benefici, sarà necessario un approccio più snello agli incentivi e ai processi di gestione dei ricavi, nonché un uso efficiente dei dati, per definire una strategia efficiente di gestione e ottimizzazione dei prezzi.

Le case automobilistiche sembrano sempre trovare il modo di affrontare le sfide che si presentano, ma saranno in grado di unirsi a questa nuova ondata di connettività?